L O A D I N G
blog banner

Al via venerdì 18 ottobre, a Milano, la nuova stagione di PARCO, il Polillo ARt COntainer: degustazioni, dj set e il concerto-tributo a Charles Mingus dell’Attilio Zanchi septet ft. Dj Farrapo

Conferenza stampa, opening party e le note jazz del gruppo guidato dal contrabbassista Attilio Zanchi, che presenterà l’album “Mingus Portrait” nell’ambito 
della rassegna “Alfabeto di PARCO”: tutto sull’evento inaugurale della nuova stagione del polo culturale di via Binda, in zona Barona

MILANO – È dedicata a Charles Mingus, tra i più influenti protagonisti della storia del jazz, la lunga serata in programma venerdì 18 ottobre a PARCO, acronimo di Polillo ARt COntainer, nuovo aggregatore culturale in via Binda 30, a Milano (zona Barona): l’evento, intitolato “M come Mingus”, fa parte della rassegna Alfabeto di PARCOciclo di conferenze-spettacolo – tra parole, suoni, racconti e visioni – sui grandi artisti che hanno rivoluzionato il Novecento.  Sul palco si esibirà il settetto guidato dal contrabbassista e compositore Attilio Zanchi, tra i più stimati e apprezzati jazzisti della scena italiana, che per l’occasione presenterà ufficialmente “Mingus Portrait”, il suo ultimo lavoro discografico (prodotto dall’etichetta Mono Jazz). Nel corso della sua lunga e luminosa carriera Zanchi ha collaborato con musicisti del calibro di Dave Holland, Kenny Wheeler, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, Bobby Watson, Gary Burton, Tony Scott, Paolo Fresu, Massimo Urbani, Lee Konitz e molti altri. Con lui suoneranno Daniele Nocella (tromba), Andrea Andreoli (trombone), Tino Tracanna (sax soprano), Gianni Azzali (sax tenore, flauto), Massimo Colombo (pianoforte) e Tommy Bradascio (batteria) e, in alcuni brani, Dj Farrapo.  Il concerto, che nasce da una collaborazione tra AHUM, Cernusco Jazz e Novara Jazz, è inserito all’interno del cartellone del festival JAZZMI e inizierà alle ore 21 (contributo artistico di 16-20 euro; prevendita on line su  www.mailticket.it).
Com’è noto, oltre che un magnifico contrabbassista, Mingus è stato anche un prolifico compositore, arrangiatore, pianista e leader di storiche formazioni e ha ispirato diverse generazioni di musicisti. I suoi gruppi, che vanno dal trio fino alla big band, hanno attraversato e influenzato diversi periodi stilistici a partire dagli anni ‘50 fino agli anni ‘70. Senza dubbio Mingus è stato uno dei più importanti compositori del Novecento: nelle sue musiche si possono sentire le radici del Blues, echi del Gospel, lo Swing, il Be Bop, il Soul Jazz fino ad arrivare al Free più furioso e ai suoni d’avanguardia: «È per questa ragione – afferma Attilio Zanchi – che la sua musica può essere quasi considerata come un ritratto enciclopedico della storia del jazz e può essere suonata ancora oggi senza apparire datata, ma fornendo anzi sempre nuovi spunti d’ispirazione. Nasce da queste considerazioni il mio desiderio di riproporre i brani del repertorio di Mingus, interpretandoli e rileggendoli influenzati dalle nostre singole esperienze di musicisti. Non mancheranno neppure alcune mie composizioni originali, ispirate o vicine alla sua poetica musicale». In alcuni brani interverrà e interagirà con i musicisti il Dj Farrapo con delle basi registrate e manipolate in tempo reale. Durante il concerto, inoltre, verranno proiettati diversi scatti di Roberto Polillo, fotografo, imprenditore e padrone di casa di PARCO, realizzati nel corso di varie esibizioni di Mingus.

Prima del live, negli spazi moderni ed eleganti del Polillo ARt COntainer, che punta a diventare un luogo di aggregazione e di promozione per chi opera nel campo della cultura, dell’arte, del digitale e del sociale senza rinunciare al divertimento e alla convivialità, alle ore 18.30 si terrà la conferenza stampa di presentazione della nuova stagione di Alfabeto di PARCO, in programma da ottobre 2024 a luglio 2025. Subito dopo l’incontro con i giornalisti sarà possibile consumare un aperitivo, dalle 19.30 alle 21, sonorizzato da Rocco Pandiani, fondatore dell’etichetta Right Tempo e produttore dell’album “Mingus Portrait” di Attlio Zanchi, che proporrà una selezione, con vinili originali d’epoca, dedicata a Charles Mingus. Nel corso della serata sarà attivo il Bar Dizzy Gillespie gestito da 10gradinord, storico locale radicato nel quartiere Barona, specializzato in birre artigianali italiane e cibo sostenibile di qualità.

La rassegna Alfabeto di PARCO, che gode dei patrocini del Municipio 6 del Comune di Milano e del Consiglio di Regione Lombardia, è stata ideata da Roberto Polillo e da Antonio Ribatti, organizzatore di numerose iniziative musicali nel capoluogo lombardo e nell’hinterland milanese. Dopo le conferenze-spettacolo dedicate a Max Roach, Frank Sinatra, Tom Jobim, Astor Piazzolla e, da ultimo, Charles Mingus, la manifestazione proseguirà, nel 2024, con altri due appuntamenti: “D come DUSE – Eleonora senza trucco” (in programma il 23 ottobre) e “A come ABBA – La rivoluzione Pop da oltre 150.000.000 di dischi” (il 26 novembre).

Ingresso con contributo artistico di € 20 (€ 16 per chi acquista il biglietto entro il 6 ottobre).
Biglietti online: www.mailticket.it

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *